Cos'è la perdita dell'udito

Vediamo alcuni semplici esempi:

L’udito è il mezzo di comunicazione più importante e più fragile che possediamo e come tutti gli strumenti tanto complessi quanto delicati, conoscerlo in modo più approfondito è sicuramente un primo passo per averne cura, a qualsiasi età.

  • Non udire la voce dei propri familiari.
  • Non udire il suono del campanello di casa.
  • Non udire la televisione o la radio
  • Non udire parte della conversazione se avviene in luoghi rumorosi

Dati rilevanti

47% non ha mai effettuato un controllo uditivo ovvero 1 su 2

47%
7 mln popolazione italiana ha problematiche uditive

12%

La prevalenza della sordità aumenta con l’età :

  • 1/3 delle persone over 65 è colpito da un deficit uditivo
  • più della metà degli over 75 è affetto da ipoacusia
  • l’1% degli over 70 è affetto da ipoacusia grave / profonda
  • 1 bambino su 1000 è affetto da ipoacusia grave / profonda

Incidenza problemi di udito

over 80
80%
61-80 anni
92%
46-61 anni
67%
13-45 anni
76%

Perchè la PREVENZIONE?

Per la maggior parte delle persone la perdita si manifesta in modo graduale. Poco a poco senza rendersene conto la capacità di sentire si riduce rendendo più difficile comprendere voci e conversazioni in luoghi abituali e arrivando, nei casi più gravi, a non sentire nemmeno i suoni forti. Se l’età è sicuramente la principale causa ed è un fattore inevitabile, esistono invece altri fattori altrettanto comuni la cui conoscenza risulta fondamentale per riconoscere i primi segnali dell’ipoacusia e porvi rimedio. Una delle cause che incide notevolmente nell’alterazione del nostro udito ma che fortunatamente possiamo controllare è il RUMORE. La perdita dell’udito indotta dal rumore è causata da lesioni a minuscole strutture chiamate cellule ciliate dell’orecchio interno che, una volta danneggiate non possono più rigenerarsi. Ogni persona quotidianamente viene esposta a diversi livelli di inquinamento acustico e oltre il 70% della popolazione è costantemente esposta a livelli di rumore che superano sensibilmente i limiti massimi stabiliti dalla legge (80 Db). Il rumore del traffico nelle città, il vicino che taglia l’erba, aerei, auricolari e tanti altri suoni che ogni giorno abbiamo imparato ad ignorare o a non considerare.
Ma il nostro udito la pensa allo stesso modo?

Gli effetti:

L’inquinamento acustico può generare problemi all’udito e, a lungo andare, provocare l’insorgenza di uno stato di stress per la salute umana:

  • Apparato cardiocircolatorio (ipertensione, ischemia miocardica)
  • Apparato digerente (ipercloridria gastrica, azione antispastica sulla muscolatura liscia)
  • Apparato neuropsichico (aumento della quota di ormoni di tipo corticosteroideo)
  • Apparato neuropsichico (quadri neuropsichici a sfondo ansioso con somatizzazioni, insonnia)
  • Affaticamento, diminuizione della vigilanza e della risposta psicomotoria
Girl in a jacket

Come mantenerlo sano?

Bastano 3 semplici regole d’oro per preservarlo

Dopo i 4 anni di vita l’udito entra in piena funzione e noi tutti siamo destinati ad averne cura per tutta la nostra esistenza.

  • Usarlo il più possibile ma in modo consapevole
  • Proteggerlo da tutte quelle attività che possono provocare danni prematuri
  • Concedersi qualche momento di silenzio assoluto

Cosa provoca la perdita dell’udito?

NEONATI
  • Cause prenatali come infezioni, abuso di alcol e stupefacenti da parte della mamma durante la gestazione
  • Cause ereditarie dipendono da fattori genetiche che si trasmettoni già prima della nascita
  • Cause post-natali possono dipendere da infezioni contratte dal bambino durante l’infanzia in forma grave come la menigite, il morbillo e la parotite, oppure da semplici raffeddori ed infiammazioni all’orecchio.
BAMBINI E ADULTI
  • Esposizione a rumori forti e continui (ambiente lavoro rumoroso, uso auricolari, frequentazione discoteche)
  • Fumo e alcol
  • Malattie infettive particolari (meningite, morbillo, etc)
  • Malattie all’orecchio
  • Problemi vascolari e/o circolatori
  • Diabete
  • Farmaci ototossici (alcuni antibiotici, antinfimmatori, chemioterapici)
ANZIANI
  • Presbiacusia
  • Ereditarietà
  • Malattie autoimmuni
  • Malattie all’orecchio
  • Esposizione ai rumori forti
  • Diabete
  • Ipertensione
  • Farmaci ototossici
  • Squilibri ormonali

Cosa fare per prevenire la perdita dell’udito?

  • Limitare l’esposizione ai rumori intensi

  • Condurre uno stile di vita salutare evitando fumo e alcool e praticando attività fisica

  • Limitare l’uso dei bastoncini alla sola parte esterna dell’orecchio

  • Prestare estrema attenzione ai farmaci ototossici

  • In caso di sordità improvvisa, recarsi subito al pronto soccorso

  • Controllare regolarmente l’udito con un semplicissimo e veloce TEST DELL’UDITO

Come possiamo aiutarti?

Abbiamo a disposizione i migliori esperiti dei disturbi del linguaggio e dell’udito. Senza impegno contattaci se hai qualche curiosità, dubbio o richiesta.

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